
Arti Grafiche Trieste | Cinzia Platania: fotografia, poetica, musica e video
emozioni estetiche e non solo
Aggrappata ad un’illusione
Come fossi su una mongolfiera
Ho volato molto su
Trasportata dall’alito caldo
Del vento in un sogno
Accarezzata
dalla brezza leggera della mia poesia
in cieli di varii umori
Sui toni della mia interiorità
Ogni tanto una tua nuvola
Messa lì a bella posta
Tutto dilatato e sconfinato
Così
Mentre mi spostavo
In un viaggio senza estremi
Senza mappe e senza tempo
senza niente fuorché il viaggiare stesso
ho incontrato tutte le sfumature
Nessuno mi aveva detto
che non approdavo mai a nulla
ed era bene così
Finchè non è giunta Signora Ragione
Coi suoi detti acuti
Sottilmente bramosa di imporre direzioni
Ha sganciato un suo apostrofo tagliente
E ci ha colpiti
Il pallone si è sgonfiato
E siamo caduti
l’alito caldo emesso nel sogno s’è disperso
ed io afflosciata in un angolo desolato
sulla terra dei savii
mi son dovuta ricomporre
ho cercato di riporre la stoffa
che si accasciava ai miei piedi
Ali non avevo più
Le funi lente senza più vigore
Il cesto su cui stavo divelto
Ed io spaesata ho nascosto il pallone
Nei reconditi nascondigli del buio
Dove la ragione non guarderà mai
Quando si attarderà ad amoreggiare con se stessa
Prima o dopo
Nell’oblio della sua distrazione
Noi ci innalzeremo ancora
E ancora
E ancora
Finchè il mondo non sarà che un puntolino
Sotto di noi ( 2016\2017)